5 consigli (e 1 augurio) per l’anno nuovo

Questa parte dell’anno è sempre quella in cui ci accadono almeno un paio di cose. La prima è che siamo percorsi da una sorta di eccitazione e, perché no, da un po’ più di felicità. Diciamo pure che sono modi di sentire “occidentali”, appartenenti cioè alla nostra cultura e non necessariamente validi universalmente: in realtà ci sono posti nel mondo in cui questo periodo dell’anno non è molto diverso dagli altri, spesso terribili (come dire, un eccesso di buonismo a volte potrebbe sembrare anche ipocrita).

La seconda cosa che ci viene quasi naturale è quella di fare i bilanci (sarà una stortura di carattere economico?): ci chiediamo se l’anno trascorso è stato buono, se abbiamo raggiunto i nostri obiettivi, se abbiamo fatto davvero quello che volevamo, se c’è ancora qualcosa che non abbiamo ottenuto. In poche parole un’analisi della nostra soddisfazione che potrebbe anche essere salutare. Indipendentemente da quelle che saranno le vostre conclusioni, semmai farete anche voi questo tipo di analisi, vogliamo oggi darvi 5 consigli (speriamo utili) per poter mettere in cantiere un 2016 che sia migliore dell’anno passato.

 

Nessun rimpianto: lasciarsi alle spalle il passato non è facile ma è qualcosa che va fatto per poter vivere appieno il presente e saper cogliere le opportunità che si presentano. Il passato è stato certamente utile e ha avuto un suo ruolo soprattutto perché ci ha dato delle lezioni, ci ha insegnato qualcosa dagli errori fatti permettendoci così di vivere al meglio il futuro. Ma non lasciamogli invadere troppo il presente e quello che ci aspetta.

Carpe diem: non aspettare sempre il domani per fare qualcosa è una delle chiavi della felicità. Il domani è incerto mentre l’oggi è tutto ciò che realmente possediamo e sul quale possiamo agire. “Cogli la rosa quando è il momento, | ché il tempo, lo sai, vola | e lo stesso fiore che sboccia oggi, | domani appassirà” recitava uno degli studenti del film “L’attimo fuggente”.

Puntare al meglio: bisogna avere obiettivi alti e ambiziosi ma non aspettative fuori misura e poco concrete. È importante infatti avere ben chiari in mente non solo gli obiettivi ma anche la strada da seguire, i passi da fare dotandosi di grande forza di volontà. Aspettative poco finalizzate invece e fuori dalla nostra portata potrebbero generare ansia da fallimento.

Passione in modalità ON: in una società in cui tendiamo sempre ad avere tutto a portata di mano e a volere tutto e subito, spesso dimentichiamo che la parte più bella è proprio quella in cui si desidera ardentemente qualcosa e si lavora per ottenerla, dunque la fase precedente. Coltiviamo quindi il nostro desiderio e teniamo sempre accesa la fiamma! Non bisogna assolutamente privarsi del momento in cui assaporare quello che ci aspetta.

Keep calm and…: è importante non lasciarsi prendere dall’ansia ma darsi tutto il tempo che serve per riflettere su cosa davvero si vuole per il nuovo anno e iniziare quindi con dei programmi e una pianificazione. Anche per realizzare il tutto, poi, non dobbiamo avere fretta ma affrontare con la dovuta calma le situazioni che si presenteranno.

Ed infine il nostro augurio: vi auguriamo di concludere il 2015 e iniziare il 2016 con l’entusiasmo e l’energia che riuscite a dare nei momenti migliori perché, di sicuro, sarà il modo migliore per essere decisamente felici.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *