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Lo SVE, che cos’è?

Lo SVE, come spesso lo avrete sentito chiamare, sta per Servizio Volontario Europeo, ed è un progetto di mobilità internazionale finanziato dal programma europeo Erasmus+.
Si tratta di un periodo che si può passare all’estero come volontari presso una organizzazione a scelta, durante il quale si è finanziati per le spese fondamentali.
Il periodo di volontariato può durare dai 2 ai 12 mesi, a seconda del progetto che scegliamo, e può essere svolto in una varietà di settori davvero incredibile: dall’inclusione sociale alla protezione dell’ambiente, nel settore giovani o anziani, per il contrasto al cambiamento climatico o al bullismo, nel settore della cultura, della comunicazione o delle nuove tecnologie.
Si può andare a fare un volontariato presso una associazione, o un ente locale, una Onlus o una fondazione, a patto che siano accreditati come enti di accoglienzacioè che siano elencate nel database dedicato. L’accreditamento significa che hanno dimostrato di poter garantire una serie di servizi e uno standard di qualità dell’esperienza per il volontariato che accoglieranno.
Lo SVE impegna il volontario per circa 30 ore a settimana, e non è retribuito. D’altra parte però lo SVE offre una serie di vantaggi che sono ben più di una retribuzione: vitto, alloggio, trasporto locale, parte del viaggio e assicurazione pagati, oltre a supporto linguistico, una persona di riferimento sul posto per qualsiasi necessità, un documento di attestazione finale delle competenze acquisite.
Inoltre ad ogni volontario è riconosciuta una piccola somma mensile, a rimborso di spese accessorie. che varia a seconda del paese. Insomma, siete a posto!

Ma per chi è lo SVE, e come si fa a partecipare?
Lo SVE è rivolto a tutti i giovani tra i 17 e i 30 anni residenti in un paese del programma o in un paese partner, senza distinzione per quanto riguarda il titolo di studio o l’esperienza professionale perché il volontario non va a sostituire un altro lavoratore, ma è inteso come risorsa umana che porta un valore aggiunto all’organizzazione.
Questa caratteristica dello SVE è molto importante, perché di fatto non ci sono molti altri programmi di mobilità finanziati accessibili a giovani che non siano studenti (universitari o di scuola secondaria).

Sono richiesti interesse, spirito di iniziativa e voglia di mettersi in gioco, di impegnarsi e di “spendersi” nel settore e nel progetto scelto.

Si può accedere ad un progetto SVE rivolgendosi a quello che si definisce ente di invio: si tratta di organizzazioni che hanno sede nel proprio paese di residenza, anch’essi accreditati come gli enti di accoglienza, a cui i giovani interessati possono rivolgersi per poter avviare le necessarie formalità per accedere ai finanziamenti e realizzare il nostro progetto di esperienza all’estero di volontariato.

Ci è sfuggito qualche dettaglio? Qui trovate quasi tutto, ma per domande, dubbi e un sostegno pratico per cominciare a dar forma al vostro progetto, ci trovate all’Informagiovani!

Una esperienza all’estero con lo SVE, tempo ben speso!

Tra le attività dedicate ai giovani e finanziate dall’Unione Europea attraverso il programma Erasmus+, la più accessibile, perché non richiede titoli di studio particolari, e la più adattabile alle proprie esigenze è sicuramente il Servizio Volontario Europeo.

Possono partecipare tutti i giovani residenti in Italia tra i 17 e i 30 anni che abbiano intenzione di passare un periodo tra 2 e 12 mesi in uno dei paesi aderenti al programma Erasmus+.

Ecco alcune opportunità già pronte da cogliere al volo, per programmare un’esperienza all’estero per i prossimi mesi!

 

Progetto “MULTI-KULTI 2016” – Polonia – dal 02/07/2016 al 28/08/2016

L’associazione POLITES ospiterà 20 volontari da 5 paesi diversi per l’organizzazione di attività multiculturali dedicate a bambini e ragazzi tra i 9 e i 15 anni; i volontari inoltre parteciperanno alle attività di workshop, ricerca e relazioni con altre associazioni che l’ente ospitante svolge abitualmente, con la possibilità di prendere parte anche a eventi organizzati dal locale centro regionale per il volontariato.

Scadenza per candidarsi: 5 giugno 2016

Progetto “The first step in education, the first step in volunteering!” – Romania – da maggio a novembre 2016
L’Asociatia Pro Democratia Club Braila accoglie volontari da diversi paesi per attività di collaborazione e apprendimento di tecniche di educazione non formale presso il vicino Kindergarden.

Scadenza per le candidature: al più presto

SVE presso Le Centre Méditerranéen d’Etudes Françaises (CMEF) – Francia – dal 10/01/2017 – 20/07/2017
Il Centro Studi offre la possibilità di svolgere uno SVE presso la scuola di lingue, e di essere coinvolti nell’organizzazione dei campi studio per ragazzi e ragazze, assistendo nell’accoglienza, l’accompagnamento e l’animazione dei gruppi stessi.

Scadenza per l’invio delle candidature: 20 giugno 2016

Progetto SVE presso la Fanzinothèque di Poitiers, Francia – dal 05/09/2016 al 31/08/2017
La Fanzinothèque accoglierà un/a volontario/a con forte interesse nelle arti grafiche, nell’editoria e informazione, per attività di produzione materiali grafici, per supportare l’organizzazione di eventi, mostre e workshop promossi dall’ente ospitante. Qui tutti i dettagli.

Scadenza per le candidature: 30 maggio 2016