Giochi d’acqua

Mai sentito parlare dell’Agenda 2030 dell’ONU?

Se questi numeri ti sono nuovi, è il momento di cominciare ad occuparsene, il tempo corre!
L’Agenda 2030 è una lista di 17 obiettivi, che riguardano ambiti diversi ma collegati fra loro, che come comunità mondiale dobbiamo raggiungere per realizzare uno sviluppo sostenibile, cioè uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri bisogni. È una bella sfida!

Il sesto obiettivo dell’Agenda per uno sviluppo sostenibile è garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie.
L’acqua è un bene indispensabile per la vita umana, e questo lo sappiamo tutti. Quello che spesso ci sfugge è che l’acqua, o meglio l’accesso ad essa e la possibilità di gestirla, è anche un fattore di sviluppo fondamentale per le popolazioni. Circa 700 milioni di persone nel mondo vivono a distanza di chilometri da una fonte d’acqua, e circa 1 miliardo e 800 milioni hanno a disposizione per bere solo acqua contaminata. È facile intuire le conseguenze di tutto ciò sullo stato di salute e di benessere di queste comunità, e sulle loro capacità di sviluppo economico.

Per far sì che sempre più persone, anche tra chi non ha problemi nel rifornirsi di acqua potabile, siano consapevoli di questo grande tema, anche in relazione ai cambiamenti climatici in atto, il 22 marzo è stato dichiarato Giornata Mondiale dell’Acqua.
Questa giornata è un’occasione per tutti di ricevere informazioni e spunti su una questione di vitale importanza, di cui sia i singoli cittadini che i governi sono responsabili. Per coinvolgere anche i più giovani nel processo di conoscenza e di riflessione sul tema della disponibilità e dell’uso dell’acqua, sono state organizzate attività dedicate, divertenti e istruttive al tempo stesso.
Proprio qui da noi si potrà partecipare nel pomeriggio di giovedì 22 marzo a ben tre diversi laboratori, organizzati da Multiservizi in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e Fosforo.

E allora, prenota il tuo posto per partecipare, è facile come bere un bicchier d’acqua!

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