S.O.S. Babysitter

Con l’avvicinarsi della fine della scuola tante famiglie con figli da gestire iniziano a pensare a come organizzarsi con i pargoli durante le vacanze estive.

Chi ha parenti o amici vicini in grado di aiutarli, ha meno pensieri. Molti genitori, invece, dovranno mettersi alla ricerca di qualche persona che possa stare coi propri figli mentre loro sono al lavoro.

Ecco quindi che inizia la ricerca di una brava baby sitter.

Il lavoro di baby sitter è un’ottima occasione, soprattutto per i giovani, di trovare un lavoro part-time e guadagnare qualche soldo extra.

E allora come proporsi e come trovare lavoro come baby sitter? Una volta c’era il passaparola, poi il biglietto attaccato alla bacheca di qualche negozio o del pediatra; poi gli annunci sui giornali prima di carta dopo on-line. Al tempo di Internet e delle amicizie rarefatte dalla frenesia della vita contemporanea, per trovare una buona baby sitter servono altri metodi. E la soluzione, come ormai succede per tanti problemi, si trova in rete.

Da qualche anno si utilizzano, infatti, i siti di baby sitting, cioè piattaforme on line che permettono alle famiglie di trovare la baby sitter e alle baby sitter di presentarsi al meglio, favorendo l’incrocio attraverso un sistema di messaggistica semplice, veloce e sicuro.

Basta cercare on line la parola baby sitter ed escono diversi siti che possono aiutare nella ricerca della persona più adatta e dall’altra parte della famiglia più adatta.

Solo per fare qualche esempio, potete consultare gli annunci su questi siti: Babysits, Okaybabysitter, Sitly, Family welcome.

COME FUNZIONANO LE PIATTAFORME ON LINE?

Per tutte, il meccanismo è analogo. Da una parte si iscrivono i genitori, dall’altra le persone disponibili a occuparsi dei piccoli, che indicano la loro area di residenza e lavoro, le competenze, forniscono una fotografia e numeri di contatto. Le famiglie possono scorrere le banche dati disponibili e avviare il contatto.

In genere il servizio è gratuito per le baby sitter mentre è prevista una commissione, comunque conveniente, al momento del contatto per le famiglie che cercano.

Conviene registrarsi su più di un sito, in modo da riuscire a capire quale sia il migliore.

Certamente, i siti per trovare una baby sitter online non risolvono tutti i problemi. Infatti non esentano le famiglie dal lavoro più grande: scegliere la persona più adatta a prendersi cura del proprio o dei propri figli.

I profili sono più o meno completi, e i gestori dei siti si preoccupano di non ospitare contenuti inappropriati o profili falsi. Ma la scelta in ultima analisi rimane nelle mani dei genitori. Nessuno può garantire per nessuno, e il genitore deve accertarsi delle caratteristiche e dell’affidabilità della persona con cui entra in contatto. Ma questo succedeva anche quando ci si affidava al passaparola o agli annunci affissi nei negozi.

In realtà dei margini di sicurezza esistono. In molti casi, infatti, i siti corredano i profili delle babysitter con simboli di certificazione, perché si preoccupano di incontrarle, selezionarle e verificare le loro capacità. Per altre piattaforme, invece, è obbligatorio che i genitori lascino un commento a fine prestazione e basta scorrere queste valutazioni per capire se il candidato che ci interessa è davvero affidabile, con un sistema che assomiglia a quello di Tripadvisor.

Per concludere quindi potete seguire alcuni step:

  1. selezionate i profili adatti in base alle vostre esigenze (es: possesso di patente di guida, conoscenza di lingue straniere, ecc.)
  2. contattateli
  3. fissate un colloquio a casa vostra in modo da far conoscere alla baby sitter il bambino o i bambini, osservando le sue reazioni e mettendo in chiaro le aspettative reciproche
  4. definite gli accordi economici e contrattuali
  5. fate un periodo di prova.

Da ultimo chi cerca lavoro come baby sitter può iscriversi anche alla nostra banca dati lavoro compilando il form on line così come le famiglie che cercano baby sitter possono richiederci nominativi dalla banca dati compilando l’apposito form.
Il servizio è gratuito sia per chi cerca sia per chi offre lavoro.

4 commenti
    • Claudia Picciafuoco
      Claudia Picciafuoco dice:

      Buongiorno,
      a quale sito ti riferisci? Nell’articolo ne vengono citati diversi che a noi risultano funzionanti.

      Restiamo in attesa di un tuo riscontro.
      Buona giornata.

      Rispondi
    • Claudia Picciafuoco
      Claudia Picciafuoco dice:

      Buongiorno, se stai cercando lavoro come babysitter, puoi fare riferimento ai siti che svolgono un servizio di incrocio domanda offerta riportati nell’articolo.
      Molto spesso per questo tipo di lavoro funziona il passaparola ma se non hai una rete di relazioni puoi affidarti a questi servizi.
      Inoltre, come scritto nell’articolo stesso, se stai cercando lavoro nella zona di Ancona, puoi fare riferimento alla nostra banca dati, che è un servizio gratuito di incrocio domanda offerta di lavoro. Per essere inserita basta compilare l’apposito form (https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSew5iJIVC8st36l18KYPJ9Rk8VOkqG2L9S-LFKJVk_bCiEViQ/viewform) disponibile alla pagina lavoro del nostro sito. In questo modo quando ci giungono richieste di nominativi corrispondenti al tuo profilo, inviamo il tuo nominativo alla ditta o famiglia che poi ti contatteranno.

      Per qualsiasi chiarimento, non esitare a contattarci:
      https://www.informagiovaniancona.com/orari-e-contatti

      Rispondi

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