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Il risparmio è condivisione

Perché risparmiare se quel che consumo costa poco? Ecco, la questione è che il risparmio, soprattutto quello energetico, non è solo una questione che guarda alle proprie tasche. L’idea che risparmiare sia soltanto accumulare un vantaggio per il futuro è frutto di un modo egoistico di vedere il mondo in cui viviamo: non consumo adesso perché così ne ho più per dopo. Quanto meno poco generoso perché, alla fine, son sempre io che consumo. Un’idea migliore di risparmio è quella legata a un mondo in cui le risorse scarseggiavano, anche e soprattutto quelle essenziali come il cibo o l’acqua. I nostri nonni, o bisnonni, consumavano poco perché, oggettivamente, di più non avevano. Un periodo di scarsità li ha però costretti ad adottare una mentalità e un modo di consumare maggiormente rispettoso: avevano maggiore cura e attenzione ai consumi e alle risorse, mi verrebbe quasi da dire maggior rispetto.

La sfida che abbiamo noi oggi è quella di riscoprire un sano risparmio pur avendo a disposizione risorse in abbondanza. Innanzitutto sarebbe il caso di verificare quanto questa abbondanza sia in realtà relativa. Per esempio consumiamo, per farci la doccia, circa 75/80 litri di acqua; 40 litri è invece la quantità minima per soddisfare i bisogni vitali, secondo l’Oms. Questo significa che in una doccia consumiamo l’acqua che potrebbe sostenere una persona per due giorni (e di gente, nel mondo, che non arriva alla quantità minima purtroppo ce n’è!). Poi dovremmo anche considerare che le risorse del pianeta che abitiamo non sono infinite: consumare energia può portare a un conto piuttosto accettabile per noi, ma quello più salato lo paga la terra in termini di inquinamento, consumo di terreno, sfruttamento eccessivo delle risorse.

Per questi motivi ho sempre pensato che una festa del risparmio energetico come “Mi Illumino di meno” sia una testimonianza importante, una presa di coscienza del fatto che dobbiamo recuperare un po’ di rispetto per ciò che abbiamo intorno, anche se questo non ha conseguenze dirette sul nostro portafoglio. Caterpillar, la trasmissione di RadioRai che promuove questa ricorrenza, quest’anno ha lanciato un bel messaggio:

In ogni condivisione c’è un risparmio di energia. Ogni condivisione genera energia. Condividere fa bene.

Leggi cosa puoi condividere su caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/ 

 

MI illumino di meno (e ragiono di più)

millumino-logo

Anche quest’anno festeggiamo la giornata del risparmio energetico, promossa dalla trasmissione Caterpillar di RadioDue. Perché lo facciamo? C’è ancora bisogno di parlare di risparmio energetico? Anche adesso che, tutto sommato, molti di noi riescono a risparmiare sulla bolletta? Secondo noi ci sono ancora validi motivi per farlo e non sono di economia personale o domestica. Ci sono motivi che riguardano il contesto in cui siamo, le città in cui viviamo, il mondo che ci immaginiamo. Avremmo potuto dire che riguarda il futuro ma c’è il rischio che questa formula ci fa spesso immaginare qualcosa che non ci appartiene, che riguarda ed interessa qualcun altro che non è qui ora. Ed invece il risparmio energetico riguarda noi, qui, adesso. Oltre che di risparmiare il nostro intento dovrebbe essere quello di provare a ragionare su come utilizziamo l’energia di cui disponiamo. Per esempio, seguendo il decalogo proposto per il risparmio energetico, una delle regole recita “utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto”: farlo non significa soltanto risparmiare il carburante ma anche contribuire a diminuire l’inquinamento atmosferico, avere modo di passare del tempo con altre persone, creare e quindi subire meno traffico per le strade. Un semplice gesto come questo non genera soltanto un beneficio economico. E così avviene per tante altre cose.

A noi sembra una cosa utile da far sapere e, soprattutto, da mantenere “viva”. Il nostro piccolo contributo per la giornata di oggi proviamo a darlo anche noi. Oggi saremo impegnati in un’apertura straordinaria dalle 16.30 alle 19.30 durante la quale divulgheremo materiale informativo sul risparmio energetico. A tutti gli studenti universitari che verranno a farci visita regaleremo una lampada a basso consumo (insieme alla University Card). Intanto ad Ancona, dalle 18 alle 19.30, verrà spenta  l’illuminazione del duomo e del palazzo comunale. Alle 18, ci collegheremo con Caterpillar in diretta su RadioDue e festeggeremo con chi vorrà essere con noi la giornata del risparmio energetico con un brindisi a luci soffuse.

Buona giornata del risparmio energetico a tutti voi!