Articoli

Unlearning: un primo passo verso nuovi modi di vivere

Ieri pomeriggio nella nostra sala dell’Informagiovani si è svolta la proiezione del film Unlearning, un bilancio dell’evento? È senza dubbio più che positivo! Ciò è stato possibile grazie alla calorosa partecipazione di chi ha festeggiato con noi in maniera alternativa l’arrivo delle feste. Invece di pagare il classico biglietto d’ingresso per il film, abbiamo chiesto ai partecipanti di barattarlo con un prodotto di cibo locale. Già prima delle 18.30 in numerosi ci hanno raggiunto accompagnati dai prodotti delle nostra terra, che sono stati poi riposti simbolicamente in un carrello della spesa. In pochissimo tempo quel carrello era già stracolmo, ognuno ha portato un pezzetto di se attraverso questo “dono”.

Ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno deciso di partecipare a questa iniziativa. L’intento era quello di portare per un pomeriggio nuovi spunti di riflessione agli spettatori. Abbiamo scelto proprio il documentario “Unlearning” perché ci sembra veicoli un segnale diretto e chiaro: oltre al nostro “modo di vivere” ne esistono molti di più e soprattutto per scoprirli, non è necessario andare troppo lontano. Grazie alla spontaneità e la naturalezza della famiglia protagonista, possiamo forse dire di essere partiti anche noi per un viaggio attraverso ecovilaggi, comuni e tanto altro. Speriamo che questo viaggio vi abbia lasciato qualcosa e che magari in futuro iniziassimo tutti quanti a disimpararae un po di più e a vivere liberamente con consapevolezza le nostre vite.  Rinnoviamo nuovamente i nostri ringraziamenti a chi ha deciso di venire e ai produttori del film. Vi ricordiamo che tutti i prodotti saranno spediti al più presto alla famiglia Basadonne a Genova.

Non dimenticate che avrete inoltre la possibilità di scaricare la foto di gruppo con il “carrello Unlearning” e anche altri scatti di ieri qui: Proiezione film “Unlearning”. Vi auguriamo nel frattempo buone feste e qualora lo vogliate passate a trovarci e soprattutto se avete delle proposte da farci saremo più che lieti di discuterne insieme.

[fshow photosetid=72157688384362692]

 

All’Informagiovani c’è “Unlearning”!

Il prossimo 14 dicembre siete tutti invitati all’Informagiovani di Ancona per partecipare alla proiezione del documentario “Unlearning”, completamente autoprodotto dalla famiglia Basadonne (Lucio, Anna e la piccola Gaia). Sarà l’occasione per festeggiare insieme l’arrivo delle feste natalizie in maniera alternativa. Scoprite l’ “identikit” dell’evento e tutte le informazioni che lo riguardano.

WHO – CHI?: Lo staff dell’Informagiovani con il contributo degli sceneggiatori/registi del documentario “Unlearning”.

WHAT- COSA?: Quello che vi proponiamo quest’anno è di festeggiare l’arrivo del Natale in maniera meno tradizionale rispetto agli altri anni, vi chiederete allora cosa vi proponiamo?! Quello che desideriamo è invitarvi a trascorrere insieme un pomeriggio accompagnati dalla proiezione del documentario familydriven “Unlearning”. La famiglia protagonista, originaria di Genova ha deciso nel 2014 di interrompere il flusso apparentemente inarrestabile della quotidianità (la loro “zona confort”) e di partire insieme per un viaggio che segna lo spartiacque tra le loro vite di prima e quelle di ora. Lucio, Anna e Gaia sono i protagonisti nonché produttori/registi e chi più ne ha più ne metta, del documentario. Insieme, costituiscono una splendida famiglia che un bel giorno decide di prendere coraggio e partire all’esplorazione di stili di vita alternativi. Il documentario uscito poi nel 2015, racconta l’esperienza di un viaggio a tutti gli effetti low cost, durato 6 mesi. Cosa succede durante questo viaggio? Beh vi anticipiamo solo che vedremo i nostri protagonisti partecipare attivamente alla vita all’interno di eco villaggi vegani, prenderanno parte a raduni fricchettoni, riceveranno ospitalità in grotte o in roulotte, visiteranno scuole libertarie e comuni anarchiche. Puliranno stalle, smonteranno  tendoni circensi, recupereranno cibo scaduto dai container con la comunità Freegan… In ogni tappa di quest’esperienza incontreranno bambini, nuovi modelli di famiglia, di educazione e di alimentazione. Per realizzare il progetto, la famiglia protagonista ha utilizzato la formula del baratto:  scambiando così competenze, casa, oggetti e tempo… Senza un’autovettura a disposizione, hanno dovuto arrangiarsi con il carpooling, percorrendo così oltre 500 Km in compagnia di sconosciuti; hanno vissuto ogni nuovo incontro come una possibilità, lasciando a casa paranoie, retaggi culturali imposti, prestandosi a dare una mano nei modi più disparati per ottenere vitto e alloggio: dallo zappare la terra al vendere zucchero filato. Hanno vissuto ogni occasione come mezzo per crescere come famiglia, per capire davvero cosa conti in una squadra per definirsi tale. È difficile cercare di non anticipare altri dettagli ma non lo faremo. Una cosa però possiamo dirla: per la realizzazione del documentario non c’è stata alcuna assistenza di nessun operatore, fonico o produttore, permettendo così di risparmiare sul budget ma soprattutto per poter entrare in diretto contatto con chi ha deciso di ospitare i protagonisti nella maniera meno intrusiva possibile. La mancanza di questi accorgimenti tecnici, ha fatto sì che il documentario risulti al 100% spontaneo e naturale (anche la piccola Gaia, che allora aveva 5 anni, ha contribuito alle riprese utilizzando una Gopro).

WHEN – QUANDO?: Giovedì 14 dicembre dalle ore 18.30 alle ore 20.30.

WHERE – DOVE?: Presso l’Informagiovani di Ancona in Piazza Roma (underground) 60121.

WHY – perché?: Perché convincervi a venire? Innanzitutto perché ci sembra un documentario originale ed autoprodotto che valga la pena valorizzare. Il film è un invito gentile alla disobbedienza, una proposta per tutti quelli che sono stanchi della propria vita ripetitiva e che da sempre si chiedono se un’altra vita è possibile. Ampliare le proprie vedute e conoscere ciò che fino ad oggi non avevamo nemmeno immaginato non può che essere fonte d’ispirazione. La seconda motivazione (non per importanza!) è il fatto di vivere il cinema in modo alternativo: secondo gentile indicazione della Famiglia di “Unlearning” ci è stato chiesto di sostituire il canone d’affitto della pellicola con un vero e proprio baratto con chi deciderà di partecipare quel giorno. Come funziona? È semplicissimo, non ci sarà nessun biglietto da pagare all’ingresso, quello che chiediamo a ciascun partecipante è di donare o meglio barattare il proprio ingresso con del cibo. Sono preferibili alimenti NON in scadenza o freschi, vino, cioccolata, pasta, riso e altre cibarie sono super gradite, no marmellate, sì solo quelle alla fragola. In seguito, lo staff dell’Informagiovani s’impegnerà responsabilmente a raccogliere i vostri doni prima della proiezione del documentario e a spedirli direttamente a casa di Lucio, Anna e Gaia. Se sei indeciso su cosa portare contattaci per chiarire ogni tuo dubbio. La filosofia dell’evento è quella di donare cibo locale e in cambio nutrire i nostri pensieri di tutti i nuovi stimoli che il documentario può regalarci. Ricapitolando: la proiezione sarà quindi gratuita senza scopo di lucro: in linea con i valori di degli autori del film l’ingresso sarà a baratto, gli spettatori per poter assistere allo spettacolo dovranno barattare l’ingresso con dei generi alimentari che poi verranno recapitati a chi ha realizzato la produzione. Vi aspettiamo numerosi!

Per coloro che desiderassero dettagli aggiuntivi sul documentario, oltre che consigliarvi ovviamente di partecipare al nostro evento, vi segnaliamo i contatti della famiglia di Unlearning:

Se invece avete dei dubbi su dove poter trovare prodotti di cibo locale in Ancona, vi segnaliamo alcuni esercizi commerciali:

Prenota il tuo posto!

Segui le news dell’evento Facebook: Proiezione film “Unlearning”

Per eventuali informazioni o chiarimenti potete contattare l’Informagiovani ai numeri 346.0042917 (anche WhatsUp/Telegram) e 07154954 oppure scrivere una mail a info@informagiovaniancona.com.